Due frutti che esplodono di passione e armonia. Una fragranza fresca, sobria ed elegante.
Durata di una fragranza e come prolungarla:
La durata di una fragranza dipende da molti fattori: le
dimensioni dell’ambiente dove viene scelto di posizionare il profumatore, dalla temperatura, dalla luce diretta del sole e dalle correnti d’aria che possono accellerare l’evaporazione. E’ consigliato dotarsi di una ricarica della medesima fragranza e utilizzarla per mantenere il livello del liquido sempre all‘altezza della curvatura (immagine 3.), questo eviterà che l’ossigeno all’interno della bottiglia influisca sulla velocità di evaporazione. Si consiglia di tenere lontano dalle fonti di calore e di scegliere la dimensione della bottiglia in base all’area che deve profumare.Dove posizionare i profumatori:
La bottiglia deve essere posizionata ad altezza uomo. Per stanze di medie dimensioni è preferibile mettere il diffusore al centro della stanza così, al passaggio delle persone, l’aria si smuove e la fragranza circola. Per gli ambienti più grandi è preferibile averne due posizionati sui due lati opposti della stanza che si desidera profumare. Non appoggiare il diffusore su superfici lucidate, pitturate o verniciate, su apparecchiature elettriche, vicino o sopra fonti di calore.Consigli d’uso:
Si raccomanda di utilizzare i bastoncini forniti con una
fragranza solo con essa e di non utilizzarne meno della quantità fornita. Al primo utilizzo è necessario lasciar impregnare i bastoncini e poi rigirarli. Per regolare
l’intensità della fragranza occorre girare tutti o una parte dei bastoncini forniti, una o più volte al giorno
(immagine 2.).Per una buona diffusione della fragranza si consiglia:
• ambienti < 5 mq 1 o 2 flaconi da 100 ml
• ambienti da 5 a 10 mq 1 o 2 flaconi da 250 ml
• ambienti da 10 a 20 mq 1 o 2 flaconi da 500 ml
• ambienti da 20 a 50 mq 1 o 2 flaconi da 3000 ml
FICO E PERA B2B
Unicità
Note aromatiche
Dettagli
Frutti dolci e freschi nello stesso momento combinazione vincente per chiama entrambi. Il fico è un frutto con note molto dolci ma fresche, quel fico che ci richiama la fine della dolce e calda estate e l’arrivo del più fresco Settembre dove caldo/dolce e fresco si intersecano tra il giorno e la notte. Ed il pero, dolce ma secco, duro e anche morbido, come può essere meglio di così?